Servizio riscossione tributi: bando di gara rinviato a fine giugno
L’emergenza sanitaria da Covid-19 sta dettando anche le nuove tempistiche per le procedure amministrative, obbligando gli enti locali a differire alcune scadenze e a posticipare alcuni procedimenti amministrativi pendenti a dopo il 15 maggio. In questi giorni, precisamente il 28 aprile, era stata fissata la scadenza per la presentazione al Comune di Brindisi delle domande di partecipazione al bando di gara per l’affidamento del contratto relativo al Servizio per la riscossione coattiva dei tributi, delle sanzioni del codice della strada, dei fitti attivi e dell’imposta di soggiorno, gestione dei tributi minori, attività di supporto all’accertamento. Un bando di gara osteggiato da più parti, soprattutto dai lavoratori interessati all’interno dell’azienda Abaco che ha tuttora in appalto il servizio in questione. Il valore stimato dell’appalto per trentasei mesi è di €.3.294.000,00, Iva esclusa, con eventuale rinnovo per altri 3 anni. La gara è esperita con il sistema della procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il Comune di Brindisi, pertanto, in virtù dei vari provvedimenti assunti dal governo per far fronte all’emergenza sanitaria da CoVid-19, tutti finalizzati al rinvio delle scadenze dei procedimenti amministrativi in atto, ha provveduto a rideterminare le scadenze di presentazione delle domande al bando di gara per il servizio di riscossione tributi, fissando il termine al 29 giugno 2020, alle ore 13.00, con apertura delle buste con le offerte il giorno 2 luglio, alle ore 10.00.
