Continua la nostra indagine fra i tantissimi ragazzi brindisini che lavorano all’ estero. Oggi, parliamo di Stefano De Felicis, un ragazzo dolce, sensibile, il vero ” bravo ragazzo” . Stefano, dopo il diploma, preso qualche anno fa presso l’ Alberghiero di Brindisi, ha deciso di partire, di lasciare la sua vita di sempre, la sua famiglia, la sua città, tutto. I genitori hanno incoraggiato la sua scelta, perché hanno compreso il bisogno di ” realizzarsi” . E, così, Stefano si è ritrovato a lavorare nella cittadella di Belval, Lussemburgo, in uno dei ristoranti più noti della zona: ” Dimmi Si” . Dal nome, si evince, facilmente, che si mangia ” italiano” e che, quindi, Stefano ha potuto portare la Puglia nelle sue ricette. I piatti che questo ristorante propone, cambiano seguendo le stagioni. Vengono usati ingredienti come: cime di rape, salumi campani e tanto altro. Stefano evidenzia come l’ amore per la cucina italiana, pugliese in particolare, renda possibile dare un tocco di classe ad ogni piatto. La brigata di cucina di questo ristorante, è composta da cuochi del Sud Italia e questo ci fa comprendere benissimo il perché del successo di questo posto. Hanno una media di 300 persone al giorno! Stefano è il terzo responsabile della cucina. Un lavoro entusiasmante, una carriera in salita, nuovi amici, tutto nuovo. Ma, Stefano non si fermerà, lui stesso dice: ” Non sarà il mio porto di attracco” , ” La vita è un lungo viaggio, perché non esplorare il mondo? ” . Che dire, un ragazzo che sa quello che vuole, non si accontenta! Ma, Stefano non è cambiato, rimane il piccolo- grande ragazzo sensibile che ringrazia i suoi genitori per averlo ” spinto” a ” espatriare” , sebbene sia facile comprendere quanto possa essere stato difficile lasciare andare il loro ” bambino” . E, per una volta, la cronista cede il posto alla ex docente che lo ha avuto tra i banchi. Lo ammetto, mi sono commossa e, nello stesso tempo, sono stata orgogliosa di ritrovare Stefano, ormai diventato ” adulto” . Ho sempre saputo che sarebbe diventato qualcuno. A presto Stefano, ti incontreremo ancora nelle prossime tappe della tua vita. Anna Consales
