Sono già trascorsi tre giorni dalla conclusione dell’emergenza-bomba, ma non si ha alcuna notizia sulla data del ritorno a Brindisi dei Bronzi di Punta del Serrone. ieri abbiamo scritto alla Soprintendente ai beni archeologici per il Salento, architetto Maria Piccarreta ed ovviamente non abbiamo ottenuto risposta. Stamattina abbiamo scritto una mail alla segreteria della Soprintendenza ma ancora niente. Sul sito internet della stessa Soprintendenza la pagina dei “contatti” è vuota. Insomma, un muro di gomma che non ci aiuta in alcun modo a capire che fine hanno fatto i Bronzi di Punta del Serrone.
Un fatto gravissimo, come gravissimo è stato volerli portare via nonostante fosse chiarissima l’inesistenza di qualsiasi rischio per questi reperti.
Si parla tanto di trasparenza, ma anche in questo caso non se ne avverte la presenza. Vorremmo sapere notizie certe, così come vorremmo conoscere gli importi spesi per il trasporto dei Bronzi e per la copertura assicurativa.
In tutto questo, riscontriamo anche la mancanza di notizxie da Palazzo di Città. Siamo certi che il sindaco Rossi, anche nella sua veste di Presidente della Provincia, si stia adoperando per sapere quando torneranno a Brindisi i bronzi, ma perché non tenere informati anche i cittadini? Perchè ignorare le tante richieste che giungono in tal senso? Rossi – lo sappiamo bene – è molto social ed è impossibile che non si sia reso conto di ciò che sta avvenendo. Tanta gente teme che quei reperti non faranno più ritorno a Brindisi. E allora, perché non tranquillizzarli? Perché tanto silenzio?
