BUIO AL RIONE PARADISO, MESI DI DENUNCE. I CITTADINI: “DOBBIAMO ASPETTARE LO STUPRO?”

Sono esasperati i cittadini del Rione Paradiso di Brindisi, quartiere ancora in gran parte al buio, con enormi rischi per la sicurezza e l’incolumità dei residenti e non. E sono pronti a rivolgersi a Carabinieri e Polizia se non verranno ascoltati anche questa volta. Lo denunciano gli stessi abitanti, rimarcando il fatto che sono trascorsi ormai mesi senza che da Palazzo di Città siano stati in grado di risolvere il problema.

Ora puntano il dito.

“Abbiamo chiamato più e più volte la Polizia Municipale, la cui caserma si trova proprio nell’area al buio, ma ci hanno risposto che non è loro competenza. Anzi, ci hanno persino presi in giro qualche volta. Non ci interessa sapere chi erano quei signori che al telefono, alle nostre richieste di ascolto, ci hanno risposto che futili battute, ma siamo pronti ad andare dai carabinieri o alla polizia a denunciare una situazione insostenibile di pericolo. Ma possibile che nessuno si accorga che ci sono ragazze, signore, anziane da sole al buio alle fermate degli autobus ad attendere in pericolo la propria corsa? Abbiamo chiamato più volte al Comune e nessuno risponde ai numeri degli uffici tecnici, l’Energeko neanche a parlarne. Che dobbiamo fare? Aspettare che stuprino una delle nostre figlie al buio e poi andare a incolpare il sindaco?” dicono i cittadini.

Sarebbe meglio prevenire.

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