È stata una serata ricca di eventi per i brindisini che, in tantissimi, hanno affollato le vie del centro e il lungomare. Tante erano le misure di sicurezza e tanti gli uomini impegnati e tutto sembra essere andato per il meglio. Dopo la S. Messa in Cattedrale, alle ore 18.30, in onore di S. Teodoro d’Amasea, è partita la solenne Processione a mare con le Reliquie e le statue dei Santi Patroni, dal Porticciolo Turistico al porto interno, con sbarco sulla banchina antistante la Capitaneria di Porto. Come ogni anno, l’arrivo delle statue e delle Reliquie, è stato atteso con grande emozione. Poter fare una Processione in un porto così particolare, è un vero privilegio. S. E. Mons. Domenico Caliandro, Arcivescovo di Brindisi-Ostuni, ha avuto parole di incitamento e speranza. La banda, posizionata sotto il palco, ha eseguito alcuni brani, in attesa dello spettacolo pirotecnico. Alle 21.00 in punto, sono iniziati i fuochi di artificio e migliaia di persone hanno seguito quello che è stato il clou della festa Patronale. Sembrava, quasi, una cartolina d’autore, con un panorama mozzafiato, le statue e le le Reliquie, l’Arcivescovo e il cielo abbagliato da colori fantastici. Finito lo spettacolo, alle 21.30, è partita la solenne Processione dalla banchina di sbarco alla Basilica Cattedrale, attraversando le principali vie del centro. Una bella serata per la nostra città. Anna Consales
