CACCIA: COL PORTO D’ARMI REVOCATO, USA IL FUCILE DEL FRATELLO DURANTE UNA BATTUTA. IN DUE NEI GUAI

I Carabinieri della Stazione di San Donaci, nell’ambito di specifico servizio di osservazione, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati concernenti l’esercizio dell’attività venatoria, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per cessione abusiva di arma comune da sparo, porto abusivo di arma comune da sparo e utilizzo di richiami sonori vietati durante la caccia, Giuseppe Valentini, 55enne e il fratello Claudio, 54enne, entrambi del posto.

Il fratello minore, Claudio, è stato sorpreso mentre imbracciava un fucile semiautomatico cal 12, cedutogli dal maggiore, Giuseppe, nonostante fosse sprovvisto del prescritto titolo di polizia poiché colpito da provvedimento di revoca di porto d’arma. Nella circostanza, inoltre, i militari hanno accertato l’utilizzo da parte dei due di un richiamo elettronico per volatili, rinvenendo anche 40 quaglie abbattute poco prima, il tutto sottoposto a sequestro.

Gli arrestati, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’A.G., sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning