Nota stampa di Angelo Caniglia, Presidente Regionale PLI, Componente Direzione Nazionale
“Sulla stampa locale e sui media in data 20 novembre è apparso un articolo a tutta pagina riservato al Presidente di Confindustria Brindisi Giuseppe Marino’.
Dopo aver dato le proprie risposte alle domande poste dal giornalista, ha messo in evidenza e, lo ha ripetuto più volte, “fare impresa è un diritto che viene sancito dalla Costituzione”, io aggiungo purché venga rispettato l’ambiente”
Lo stesso Marino’ lamenta che il Comune, ed esattamente la persona del Sindaco, a proposito del PUG da redigere, ha iniziato ad ascoltare alcuni cittadini e forse le sigle sindacali, ma non ha invitato Confindustria a un confronto; io aggiungo neanche i Partiti Politici dentro e fuori il Consiglio Comunale.
Italia Oggi, a proposito della qualità della vita delle città d’Italia riferisce che la città di Brindisi è la prima in classifica riferendosi all’ambiente.
Non voglio essere il bastian contrario del momento ma vorrei ricordare a me stesso che molti ettari di terreno della zona industriale e quelli vicini alla centrale Federico II° son fortemente inquinati e che abbisognano certamente di essere sanati. Tanto non lo dico per mettermi in contrasto con il Presidente Marinò o con chi applaude la notizia, solo per amore di verità, molte volte per partito preso ed appartenenza ci dimentichiamo del passato e del passato recente.
Chiudo dicendo che chi vuole fare industria ed operare in piena libertà, deve porre quei rimedi atti a non inquinare ed a tranquillizzare la popolazione; rispettare la salute è cosa seria come lo è anche il diritto al lavoro e il diritto a fare impresa!”