“In riferimento ad alcune dichiarazioni rese dall’ex presidente dell’Asd Brindisi, Lorenzo Manzo, su un presunto disinteressamento di questa Amministrazione comunale a una sua proposta di ristrutturare il muro di cinta dello stadio comunale “Fanuzzi”, l’assessorato allo Sport del Comune chiarisce quanto segue – scrive in una nota il portavoce della sindaca, Angela Carluccio -.
Il signor Manzo, nel gennaio scorso, inoltrò al Comune una missiva con la quale si dichiarava disponibile a effettuare lavori di manutenzione sul muro di recinzione esterno dello stadio, chiarendo che i costi sopportati dall’Asd Brindisi avrebbero dovuti essere compensati con i ticket versati dalla stessa società per utilizzare gli impianti sportivi.
Quindi la sua non era una proposta di lavori gratuiti ma a tutti gli effetti a pagamento. Una proposta che in ogni caso non avrebbe potuto essere presa in considerazione visto che il muro di cinta dello stadio comunale è stato realizzato nel 1929 ed è – conclude la nota – considerato a tutti gli effetti patrimonio storico. Come tale dunque sottoposto al vincolo della Soprintendenza”.