Il Partito Democratico di Carovigno ritiene giuste e doverose le proteste degli operatori commerciali riguardo agli aumenti, applicati dai Commissari Straordinari, della tassa occupazione suolo pubblico e dei passi carrabili, e che colpiscono in modo ingiusto la loro categoria.
In un momento così drammatico, causato dalla pandemia e dalla guerra in atto, che ha visto schizzare notevolmente i prezzi energetici e delle materie prime, mettendo in serio pericolo il proseguo delle attività non si può assistere inermi di fronte a questa ulteriore batosta e che li ha fatto gridare: ADESSO BASTA.
Giustamente questi operatori, che rappresentano una categoria già alle prese con i mancati incassi di questi due anni di chiusura e di apertura a singhiozzo, causa COVID 19, nell’incontro avuto con i Commissari che amministrano il Comune di Carovigno hanno messo in evidenza e voluto porre alla loro attenzione il pericolo che scaturisce da queste scelte: CHIUSURA DELL’ATTIVITA’ E CONSEGNA DELLE LICENZE COMMERCIALI AL COMUNE.
Colpire i servizi, in un momento di grave disagio per tanti cittadini, potrebbe sembrare miope e senza una visione delle conseguenze che ne potrebbero derivare.
Questo perchè potrebbero anche vanificare la previsione degli introiti posti a base del risanamento finanziario e degli obblighi legati al pre-dissesto finanziario approvato nel 2019. La situazione richiede, invece, maggiore attenzione e, a giudizio del Partito Democratico, un maggiore impegno per una più giusta ed equa distribuzione delle tasse, spalmandole meglio su tutte le categorie sociali e con una migliore diluizione nel tempo.
Tentare questo nuovo approccio, interessando nuovamente lo Stato e le sue Istituzioni per ottenere una revisione di quanto stabilito precedentemente, è un passaggio fondamentale se, per davvero, si vogliono aiutare i contribuenti TUTTI a superare nel migliore dei modi questo momento economico drammatico e, contemporaneamente, salvare centinaia di posti di lavoro che in questo momento sono a forte rischio.
I Commissari del Comune di Carovigno, comprendendo lo stato d’animo degli operatori carovignesi, hanno richiesto una diecina di giorni per riflettere sulla situazione e sulle preoccupazioni espresse.
Il Partito Democratico di Carovigno, ritenendo che questo rappresenti un buon segnale di apertura verso le richieste avanzate, è disponibile sin da subito a dare il proprio contributo nella ricerca delle soluzioni più adeguate, e chiedono l’apertura di un tavolo di confronto istituzionale tra il Comune di Carovigno, gli Operatori commerciali e i rappresentanti politici.
Il confronto non ha mai prodotto perdita di tempo quando alla base c’è la ferma volontà di risolvere i problemi.
Per il Partito Democratico di Carovigno
( Il segretario G. Buongiorno)