Ecco la nota dell’avv. Roberto Cavalera (Forza Italia):
CAVALERA (F.I.): “LE VICENDE DELL’ENERGEKO SERVANO DA LEZIONE. ADESSO SI NOMINI UN MANAGEMENT SERIO E ADEGUATO ALLA DELICATEZZA DEI COMPITI CHE SI INTENDONO ASSEGNARE A QUESTA SOCIETA’”
Le dimissioni dell’amministratore unico della società partecipata del Comune di Brindisi Energeko costituiscono solo la punta dell’iceberg di una situazione a dir poco imbarazzante verificatasi all’interno dello stesso sodalizio. Il contenuto della relazione inviata nel luglio scorso dal dott. Galati al sindaco Rossi è ormai di dominio pubblico e non può essere ignorato. Si parla di assunzioni “pilotate” dalla politica e di strane assegnazioni di appalti. Senza dubbio materia da far approfondire all’Autorità giudiziaria e ci auguriamo che il primo cittadino abbia inoltrato tale relazione a chi di competenza.
Adesso, però, bisogna pensare anche al futuro. Nel luglio del 2017 la gestione commissariale ha modificato lo statuto di Energeko, inserendo tra i suoi possibili compiti anche quello di gestire la raccolta dei rifiuti. Di recente, poi, il sindaco Rossi ha prospettato la possibilità che il Comune internalizzi tale servizio, attraverso la richiesta alla Regione di poter disporre di un’ARO destinata al solo capoluogo.
Un motivo in più perché il nuovo management venga designato non sulla base di logiche di appartenenza politica, ma su reali professionalità capaci di traguardare un piano industriale serio che consenta il rilancio della società e la tutela dei lavoratori.
Lo chiedono a gran voce i cittadini, ormai stanchi di dover pagare di tasca gli errori gestionali di società partecipate che per troppo tempo non hanno brillato proprio in termini di efficienza.
Avv. Roberto Cavalera (F.I.)