Una rappresentanza dei 600 iscritti del centro ricreativo polivalente di Bozzano sta protestando dinanzi ai cancelli di Palazzo di Città a Brindisi perché la sede è chiusa sin dal mese di luglio, nonostante gli anziani siano in regola con i pagamenti delle rette annuali. “Vogliamo la gestione autonoma – dicono -. Abbiamo versato l’intera quota annuale di 60 euro a testa – dicono- ma sono mesi che il centro è chiuso. Perché non lo lasciano gestire a noi se non ci sono altri operatori?”. Con l’occasione gli anziani hanno appreso la notizia che il centro riaprirà il primo ottobre e che i servizi sociali stanno rinnovando le pratiche di affidamento ad altra ditta esterna per le aperture della sede.