I LAVORATORI ASSUMONO UN NUOVO INQUADRAMENTO, DALLA CAT. B ALLA C
La Funzione Pubblica CGIL esprime grande soddisfazione per aver portato a termine positivamente la vertenza dei Lavoratori CUP che durava da diversi anni. La problematica riguardava una platea di circa 56 Lavoratori i quali, al momento della internalizzazione in sanitaservice del servizio CUP, venivano erroneamente inquadrati in CAT. B – Impiegato d’ordine CCNL AIOP, invece di essere inquadrati nella prevista CAT.C.
È bene sottolineare che la Funzione Pubblica CGIL ha prodotto negli anni una strenua azione tesa, in prima battuta, ad internalizzare tale servizio, anche quando un sedicente sindacato da sempre vicino ai padroni di turno, si opponevano a tale virtuoso processo, e successivamente ha traguardato l’obiettivo di concerto alla propria struttura legale di far riconoscere il predetto inquadramento in CAT. C.
La sinergia manifestata su tale vertenza tra Segreteria Territoriale, Delegati Aziendali e Lavoratori ha permesso questo storico risultato. Non è superfluo sottolineare anche l’impegno profuso in tal senso da parte di Sanitaservice e della ASL BR che hanno contemperato un miglioramento della qualità del servizio e la salvaguardia dei diritti dei Lavoratori.
Tuttavia non sono mancate alcune criticità amministrative da parte di chi aveva l’obbligo di facilitare i processi tecnico – burocratici, ma che ha preferito invece creare fibrillazione tra il personale ed i sindacati (la FP CGIL anche in questo segmento amministrativo rappresenta il sindacato più rappresentativo) in coerenza con il “modus operandi” adottato in questi anni e che rischia di alimentare inutili quanto dannosi contenziosi giuridici.
In definitiva, la FP CGIL aveva visto giusto, essendo stata antesignana nell’avviare la dovuta azione sindacale per andare incontro alle legittime aspettative dei Lavoratori CUP.
Ora, tante sono le vertenze ancora aperte e l’obiettivo della FP CGIL Brindisi sarà quello di dare le giuste risposte che attendono i Lavoratori che pongono fiducia e rispetto nel più grande sindacato d’Europa coi i suoi milioni di iscritti.
