| L’acqua e le sue mille declinazioni, dalla chimica alla filosofia, dall’arte alla biologia, è il tema scelto per quest’anno dal FAI Fondo Ambiente Italiano, impegnato in una campagna di sensibilizzazione a più livelli d’azione e fortemente promosso sui social con l’hashtag #salvalacqua.
Quest’anno poi, da maggio a novembre, è oltremodo in atto il 9° censimento dei “Luoghi del Cuore”, con la novità della sezione specifica per i luoghi legati all’acqua.
E noi qui in Puglia, terra senza pioggia e quasi del tutto priva di acque superficiali, tralasciando ovviamente gli 800 km di costa, sentiamo forte questo tema. Per lungo tempo abbiamo dovuto ingegnarci per risparmiare, recuperare e riutilizzare la poca acqua a disposizione; poi il miracolo: il 14 aprile 1915 zampilla per la prima volta in piazza Umberto a Bari l’acqua dell’Acquedotto Pugliese.
Un’opera di ingegneria idraulica straordinaria per l’epoca: da Caposele (Avellino) le acque del Sele vennero incanalate per dare acqua alla Siticulosa Apulia, fino a Santa Maria di Leuca.
Ma oggi il miracolo può raddoppiarsi: i 500 km di conduttura principale dell’AqP possono consentirci di realizzare un sogno proibito della sfera umana, e cioè camminare sull’acqua. Ebbene sì, dalla Campania alla Puglia è possibile farlo! Meglio ancora se su due ruote.
Questo lo sa bene Roberto Guido, giornalista e autore del libro “Ciclovia dell’acquedotto pugliese. Cicloesplorazione da Caposele a Santa Maria di Leuca”.
Sarà lui stesso, lunedì 30 luglio a raccontarci la sua personale cicloesplorazione, molla tanto grande d’aver fatto rimbalzare da più parti la voglia di candidare la ciclovia dell’aqp a uno dei “Luoghi del Cuore”.
Il Coordinamento dal Basso, presieduto per l’appunto da Roberto Guido, si è quindi reso promotore di questo obiettivo, grazie al quale si è creata una bellissima sinergia tra tutte le Delegazioni provinciali interessate dal passaggio della ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, da Avellino a Lecce.
Pertanto vi aspettiamo il
30 luglio alle 18,30
a Cisternino
presso il MAAAC, Museo dell’Area Archeologica Arte Contemporanea
Si coglie l’occasione di ringraziare per l’ospitalità e la sensibilità dimostrata il MAAAC, Museo dell’Area Archeologica Arte Contemporanea.
L’incontro è organizzato da Delegazione FAI di Brindisi, in collaborazione con la locale sezione della FIAB Federazione Italiana Amici della Bicicletta, la Cooperativa Serapia, che si occupa di promozione e valorizzazione del territorio in alto Salento, Valle d’Itria e sud barese, il Comune di Cisternino e il MAAAC, l’evento di presentazione che vedrà anche la presenza dell’Assessore alla Cultura, dott.ssa Francesca Tozzi. |
