Sono molti i brindisini che si lamentano per i disservizi postali. Bollette della luce e del gas che arrivano dopo la scadenza. Gli uffici dell’ Enel sempre affollati da persone preoccupate e arrabbiate. Riceviamo, inoltre, una segnalazione dalla sig. Simonetta Guida, residente in Brindisi, che il giorno 7 settembre ha ricevuto una lettera dall’ Inps, in cui era invitata a presentarsi per una visita medica diretta per il figlio portatore di handicap. Il problema, grave, sta nel fatto che la visita era prenotata per il 6 settembre. Vani i tentativi di risolvere il tutto per telefono. L’ Inps pretende che la signora si presenti personalmente per un nuovo appuntamento. Oltre al disagio, la perdita di tempo e la visita rimandata. E non è la prima volta che succede. Stiamo parlando di salute! Riteniamo insostenibile tutto questo. Possibile che non si riesca a migliorare il servizio postale? È una vera emergenza. Anna Consales