Nel Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, Claudio Bisio ha portato in scena il suo “one man show”. Da solo, sul palcoscenico, ha letteralmente “rapito” il pubblico con la performance “Father and Son”. Con la sua ironia e, soprattutto, con la sua potente presenza scenica, ha dimostrato, ancora una volta, di non essere soltanto “un comico”, ma un artista completo, capace di condurre il pubblico su riflessioni importanti. Un monologo interiore, fra un padre pieno di domande, ansie, con un rapporto nevrotico con il figlio, un ragazzo “del nostro tempo”, che dorme fino a tardi e passa gran parte della giornata sul divano, in compagnia dei social. Un papà che parla, si interroga sulla società in cui vive, sulle contraddizioni della politica, sulle ambiguità di tutto ciò che ci circonda e un figlio completamente assente. Un monologo vivace, a volte irriverente, un Claudio Bisio instancabile, la cui energia ha coinvolto tutti. Sul palcoscenico, Laura Masotto, violino, e Marco Bianchi, chitarra, hanno contribuito, con la loro musica, a rendere irresistibile la performance. Al termine dello spettacolo, l’attore è riuscito a meravigliare il pubblico, numerosissimo, riprendendo tutti con il suo cellulare. Contemporaneamente, come sottofondo, la famosa canzone di Cat Stevens “Father and son”, rendeva il momento veramente magico. Grande attore, coinvolgente interpretazione e gradimento assoluto da parte del pubblico. Questo anno, la Fondazione Nuovo Teatro Verdi è riuscita nel suo intento di programmare un cartellone eccellente. Anna Consales
