Il Sindaco Cobas organizza Venerdì 22 Gennaio a partire dalle ore 8,30 un sit in di protesta delle lavoratrici e lavoratori dei servizi Centro per la Famiglia ,Servizio di Mediazione ,Servizio Affidi, Sportello Sociale ,per il taglio delle ore da 36 a 31,20 operato dalla cooperativa Genesi che così ribalta il taglio del 20 % avuto dal Comune di Brindisi sui lavoratori.
Altre cooperative sembra che stiano per farlo attraverso una comunicazione ufficiale al Comune di Brindisi.
Saranno presenti alla protesta anche le lavoratrici del Servizio ADI stanche di aspettare una riunione risolutiva in Prefettura , dove suggellare il passaggio della gestione del servizio dal Comune di Brindisi e San Vito dei Normanni alla ASL sempre all’interno del cosiddetto Ambito.
Il Cobas continua a rifiutare il taglio dei servizi sociali , che semmai sarebbero da migliorare ,contenuti nel piano di piano di predissesto del Comune di Brindisi.
Ma è ancora più preoccupato della risposta che ci ha dato il Sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi ,nella riunione in videoconferenza fatta alcuni giorni fa.
Il Cobas ha rivolto al Sindaco una domanda precisa:
Signor Sindaco, lei ha deciso di non far svolgere più nessuna gara per i servizi sociali prevedendo la nascita di un Consorzio che gestisse tutti i servizi.
Ha dato una proroga di tre mesi alle cooperative applicando il taglio del 20% così come previsto dal suo bilancio.
Ci può dire a che punto è la formazione di questo Consorzio che lei stesso ha annunciato nel corso di una riunione fatta la scorsa estate direttamente nel corso di una riunione fatta con i lavoratori delle cooperative?
La risposta del Sindaco è stata:
Noi abbiamo detto che lo faremo il Consorzio . Intanto ne dobbiamo ancora parlare con il Sindaco di San Vito dei Normanni, Silvana Errico, poi nasce tutto un iter fatto di Commissioni , piani di fattibilità economica , nascita dello stesso consorzio, altre cose ancora, con una votazione finale in Consiglio Comunale.
L’unica cosa vera quindi ad oggi è il taglio delle ore ai dipendenti che darà un minore servizio ai cittadini, cosa di cui invece c’è tanto bisogno.
Appuntamento a Venerdì 22 Gennaio alle ore 8,30 al Comune di Brindisi per dire No al taglio delle ore e ad evitare un danno per i cittadini.
Per il Cobas Roberto Aprile