COBAS – STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI DELLA SANTA TERESA

Il Sindacato Cobas dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori/trici della Santa Teresa, degli ex LSU della Provincia di Brindisi stabilizzati a sole 12 ore, della vertenza ex Nubile che raccoglie anche i lavoratori ex Termomeccanica,ex Bpsp, ex Evc,unitamente ai cittadini contro l’Arneo, per i gravi problemi occupazionali che ci sono in queste aziende ed Enti.

La delegazione brindisina insieme  a lavoratori di altre aziende parteciperà  Venerdì 2 Dicembre al corteo a Bari con partenza alle ore 9,30 da Piazza Eroi del Mare   nella  giornata dello sciopero generale nazionale promossa dal Cobas .

Il corteo si fermerà davanti la Presidenza della Regione Puglia dove una delegazione  delle vertenze occupazionali incontrerà il Presidente della Task Force Regionale sulla Occupazione Leo Caroli ; questo incontro dovrà avere come risultato la programmazione di incontri per risolvere le crisi occupazionali delle diverse aziende .

–         Per Santa Teresa ,società in house della Provincia Brindisi, scade la cassa integrazione in deroga al 28 Dicembre di questo anno e si conclude la procedura collettiva di licenziamento per 23 lavoratori/trici avviata da tempo. Per molti altri si preannuncia crisi in quanto  la Provincia di Brindisi non ha più soldi ,cosa dovuta alla legge Del Rio sulla cancellazione delle province , per poter finanziare manutenzione strade ed immobili.

–         Gli ex Lsu della Provincia di Brindisi sono stati stabilizzati 2 anni fa a sole 12 ore con promesse di miglioramenti. Chiederanno  alla Regione come ex Lsu un sostegno economico previsto per legge ,una riunione  dove incontrare la Provincia per un aumento delle ore e prevedere  un passaggio  di  attività dalla Regione alla stessa Provincia di Brindisi.

–         60 lavoratori della vertenza ex Nubile aspettano l’avvio dei lavori per i nuovi impianti relativi al ciclo dei rifiuti. Nell’ultimo incontro fatto si è parlato che le gare per i nuovi impianti devono essere avviate entro il 31 Dicembre 2022 pena la perdita dei finanziamenti; Brindisi non può perdere impianti ed occupazione.

–         Parteciperà alla manifestazione il “Comitato la voce del Cittadino” di San Vito dei Normanni fortemente impegnato da anni sul problema dell’Arneo e sulla riforma dei Consorzi, che vede la Regione in  ritardo enorme.
il corteo si conclude alla Rai dove spesso le vertenze brindisine non trovano mai spazio informativo.

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