Acque agitatissime in casa della maggioranza di centro destra al Comune di Brindisi. Così come anticipato, la nomina di rappresentanti del Comune nel consiglio di amministrazione della Stp e tra un po’ in quello del Consorzio Asi stanno determinando una sorta di resa dei conti che, secondo la volontà di qualcuno, potrebbe coinvolgere anche altre figure istituzionali. Il primo a lanciare l’allarme era stato Giovanni Antonino che sulla sua pagina facebook aveva scritto in latino che “I patti si rispettano”. In serata, invece, è stato l’ex assessore dei moderati Luciano Loiacono a pubblicare su facebook una nota a firma del coordinatore provinciale del suo partito Claudio Niccoli ed anche in questo caso si chiede il rispetto dei patti sottoscritti. Ecco il comunicato stampa dei Moderati:
I patti tra galantuomini vanno rispettati.
Quelli degli imbroglioni valgono una notte.
Abbiamo scelto Pino Marchionna con 10.000 difficolta’ tra nottate di ragionamenti , cotolette, pane e formaggio e tutto quello che c’ era dopo una certa ora . Abbiamo vinto contro tutto e tutti , l’ artefice principale e’ stato il Parlamentare di collegio e “Noi”,questo noi comprende poche persone nessun altro. Tutti gli altri pensavano a vedere dove candidarsi e con chi candidarsi.
Si e’ consolidata così,’ una grande amicizia e rispetto reciproco tra chi siedeva a quei tavoli ,per cercare di dare l’ uomo migliore per guidare la citta’.
Grazie anche ai repubblicani e alle civiche abbiamo allargato la coalizione , ed abbiamo stravinto le elezioni.
Nasce cosi’ un patto per la consigliatura , con grande valore etico, sottoscritto dai partiti e da galantuomini, che va oltre la
politica e con altissimo senso di responsabilita” da parte di tutti.
Un patto voluto per neutralizzare ed inertizzare il volgare cambio di casacche ed aprire cosi’ una nuova stagione della politica.
Ora qualcuno vorrebbe frantumare quel patto, sull’ altare del cambio di casacche e di gestione becera del potere.
Guardo gli attuali miei interlocutori ed ho il magone gente che siede in consiglio grazie ai partiti che hanno fatto le liste ed hanno avuto il consenso ,altrimenti non avrebbero mai fatto i consiglieri comunali in caso di sconfitta da parte della nostra coalizione.
Un patto di consigliatura non puo” mai essere modificato, altrimenti siamo circondati da imbroglioni. “Compreresti mai un auto usata da chi non rispetta i patti? Mai.
Chiedo ai miei amici quelli veri che amano la citta’ a prescindere , di far ritornare il primato della politica ,a scapito del pressapochismo e del cattiva politica.
Ognuno di noi si assuma le proprie responsabilità prima di qualsiasi atto, o atteggiamento o peggio di strampalate posizioni.
Claudio Niccoli
Segretario Provinciale ” La Casa dei Moderati”
