Si è conclusa con grande successo la stagione di prosa 2022-2023 del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi. Il grande Sergio Castellitto, con “Zorro, un eremita sul marciapiede” ha chiuso il sipario su una stagione strepitosa “tra tradizione e cambiamento”. Tanti e prestigiosi gli appuntamenti ed enorme la soddisfazione nel vedere sempre il teatro affollato. Finalmente abbiamo ripreso a vivere normalmente e il teatro rappresenta la nostra culla della cultura, un luogo di appartenenza irrinunciabile. I vari attori, da Paola Quattrini a Milena Vukotic, da Nancy Brilli a Chiara Noschese, da Massimo Ghini a Tullio Solenghi, giusto per citarne alcuni, sono stati abbracciati da un pubblico caldo che ha dimostrato di apprezzare le performance con entusiasmo e condivisione. Tantissimi gli applausi e la consapevolezza di avere trascorso serate eccezionali all’insegna della cultura. Inoltre, tre concerti con l’Orchestra del Nuovo Teatro Verdi, diretta dal Maestro Stefano Miceli, sono stati proposti alla città ed hanno riscosso grande successo. Da ricordare il Verdi Gala, uno spettacolo entusiasmante con il grande tenore Fabio Armiliato. Alcuni spettacoli extra, come il concerto con lo strepitoso Massimo Ranieri, il musical di Red Canzian “Casanova Opera Pop” e tanti altri, sempre sold out. Un teatro vivo e di tutti, una risorsa irrinunciabile per il nostro territorio. Un sentito ringraziamento al Maestro Stefano Miceli, presidente della Fondazione Nuovo Teatro Verdi, e a tutto lo staff composto da persone competenti e motivate che si sono spese al massimo per la città in nome della cultura. Anna Consales
