Alla fine del consiglio comunale sono state approvate alcune delibere riguardanti il bilancio. Le piu’ contrastate sono state dapprima quella relativa alla modifica del piano di rientro per la copertura del disavanzo di amministrazione approvato nel maggio 2018. L’amministrazione ha inteso distogliere 110 mila euro da un fondo destinato a spese sociali per andare a coprire questo disavanzo, lasciando comunque 23 mila euro per esigenze di questione sociale. Alle rimostranze del consigliere Lomartire, il sindaco Rossi ha spiegato che quel fondo non e’ mai stato speso per questioni sociali e che comunque per impellenti esigenze di quel tipo e’ stato deciso di lasciare 23 mila euro fino al 31 dicembre. Questa delibera e’ stata approvata con i soli voti della maggioranza, cioe’ 18 favorevoli, 6 contrari e 1 astenuto. Il dibattito tra maggioranza e opposizione diventa incandescente quando si parla poi dell’ultimo punto all’odg, quello su una importante delibera di variazione di bilancio 2018/2020. La delibera parla di una previsione di entrata di 400 mila euro, denaro entrante dalla multe elevate dai vigili urbani agli automobilisti in tema di infrazioni al cds. Denaro che servirebbe ad assumere altri vigili urbani e a coprire crediti di dubbia esigibilita’. E parla anche di altre entrate che le opposizioni ritengono non precise e puntuali nella loro esposizione. Duro l’intervento, a tal proposito, del consigliere di opposizione, Massimiliano Oggiano, che fa rilevare come queste delibere non siano accompagnate da specifiche di spesa. La delibera e’ passata con 19 voti favorevolI, 5 contrari e 3 astenuti.
