Nelle ultime operazioni condotte congiuntamente da Squadra Mobile, Volanti e Ufficio Immigrazione della Questura sono stati rintracciati 4 extracomunitari alla periferia di Brindisi e nelle zone immediatamente adiacenti la Statale 7.
Una di queste operazioni ha portato a individuare 2 donne nigeriane che, accompagnate in Questura, sono risultate irregolarmente presenti in territorio italiano e denunciate in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il reato di clandestinità. Le straniere non disponevano di una fissa dimora ed erano sprovviste di documenti di identificazione personale. Ora sono state trasferite al C.I.E. di Ponte Galeria a Roma fino al rimpatrio.
Nel più recente servizio del 4 maggio, poi, un’altra donna nigeriana è stata rintracciata ai margini della strada nei pressi della Statale 7 in direzione Mesagne e accompagnata anche ella presso gli Uffici della Questura: qui, il personale dell’Immigrazione, in considerazione dell’irregolarità della presenza della straniera in Italia, ha notificato un ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dalle competenti Autorità Amministrative. La donna non aveva ottemperato, tra le altre cose, all’ordine del Questore di lasciare il Comune di Brindisi e non farvi rientro per i successivi tre anni: per tale motivo è stata deferita in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di inosservanza alle prescrizioni del foglio di via obbligatorio;
Nel medesimo servizio del 4 maggio, un altro extracomunitario, originario del Burkina Faso, è stato rintracciato e accompagnato in Questura dove ai conseguenti controlli è risultato irregolarmente presente nel territorio dello Stato e per questo gli è stato notificato un decreto di espulsione: l’uomo deve lasciare l’Italia entro i prescritti 7 giorni.
