Francavilla-Lecce 5-6 (dopo calci di rigore)
Sfuma alla lotteria dei calci di rigore la qualificazione al secondo
turno di Coppa Italia di Lega Pro per la Virtus Francavilla. La squadra
di mister Calabro ha perso, in casa, con il Lecce per 6 a 5, dopo che i
tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sul’1 a 1.
Biancazzurri e giallorossi si ritrovavano dopo la gara di campionato di
domenica scorsa giocata a Lecce. I due allenatori, con a testa rivolta
alla prossima giornata di Lega Pro, hanno preferito effettuare il
classico turn over; più accentuato quello leccese, con tanti ventenni e
18enni in campo, meno corposo ma significativo quello del Francavilla.
La partita non é stata bela, con ritmi molto lenti, soprattutto da parte
degli ospiti. La Virtus ha giocato meglio sia nei primi 20 minuti che
per tutta la ripresa, ma con attacchi infruttuosi. I portieri sono stati
inoperosi. I primo brivido é per a Virtus quando Alessandro su punizione
ha impegnato severamente l’estremo difensore leccese. Poi é salito in
cattedra il Lecce che ha cominciato col suo possesso palla ma con pochi
tiri in porta. Il vantaggio degli ospiti arriva al 25′ con Vutov, bravo
a sfruttare una disattenzione difensiva degli avversari. Nella ripresa,
a Virtus ha preso il comando del gioco, costringendo il Lecce nella
propria metà campo. Il pareggio arriva a 90′ con Idda che di testa, su
punizione di Galdean, trafigge il portiere ospite. Si va ai
supplementari ma non succede nulla. La qualificazione si decide dal
dischetto. I ecce sbaglia i primo penalty col suo portiere, ma poi li
segna tutti. a Virtus mette dentro i primi quattro, fallendo con Abate
il quinto, quello della vittoria. Si va ad oltranza ma a primo tentativo
Gallù sbaglia la sua chance. Il Lecce, ne prossimo turno, farà visita a
Matera. Delusione tra il pubblico di casa, non numeroso quest’oggi, e in
seno alla società. Ma il pensiero va a domenica quando si riceverà per a
decima di campionato la Vibonese. Uno scontro diretto per la bassa
classifica.