ENEL, ENI, SANOFI, JINDAL, ENIREWIND, BASELL, ENIPOWER, A2A, LEONARDO, AVIO, ZUCCHERIFICIO, CHEMGAS.
Abbiamo voluto nominarli: sono i grandi gruppi industriali presenti a Brindisi. Hanno guadagnato miliardi di euro, spesso alla faccia della salute dei brindisini. Oggi la sorte offre a chi amministra queste aziende la possibilità di tacitare la loro coscienza, acquistando respiratori e dispositivi sanitari indispensabili per salvare migliaia di vite umane. E li vogliamo qui, a Brindisi, dove il piano regionale ha previsto ben poco. E dove, pertanto, dobbiamo salvarci da soli. Non fateci chiedere l’elemosina. Questo aiuto ci spetta, ce lo siamo ampiamente meritato, con la vita di tanti di noi.
Un appello in tal senso è stato rivolto ad Enel ed Eni dai parlamentari di Forza Italia Mauro D’Attis e Vincenza Labri9ola. Adesso non resta che aspettare risposte immediate….
