CSA: IL PERSONALE DEL COMUNE DI BRINDISI DEVE SAPERE…

Il Personale del Comune di Brindisi deve sapere. Questa Organizzazione Sindacale riferisce a tutto il personale del Comune di Brindisi, come sono andate le trattative nell’ultima delegazione trattante che si è tenuta in data 29 novembre 2021. Dopo numerose richieste di incontro risalenti a prima dell’estate per discutere e programmare la destinazione delle risorse del salario accessorio anno 2021,finalmente ci hanno convocato e presentato sia la costituzione del fondo che la ripartizione anno 2021. Da un’attenta lettura da parte della scrivente organizzazione sindacale della costituzione dei fondi abbiamo fatto rilevare alcune anomalie consistenti in risorse che non sono mai state inserite, la risposta della parte pubblica è stata quella che se non erano inserite negli anni precedenti non si potevano più conteggiare per il 2021 e che comunque avrebbe fatto le verifiche per cercare di inserirle. Quindi si è passati alla ripartizione del fondo che per l’anno 2021, dopo il soddisfacimento delle indennità fisse e ricorrenti, rimanevano per la produttività collettiva euro188.125,00 da dividere tra tutti i lavoratori. A questo importo, si dovevano sommare i risparmi anno 2020 euro 70.000, lo straordinario 2020 pari a euro 127.735,59, ed anche i buoni pasto anno 2020 euro 36.778,56, per un totale di 234.524,15. Queste ultime tre voci erano già emolumenti dei lavoratori anno 2020, in pratica la Vostra produttività dell’anno 2020 mai pagata . Nella ripartizione del fondo fuori dai conteggi si vedeva una voce di euro 200.000 da destinare alle specifiche responsabilità. Questa O.S. faceva rilevare che nel contratto decentrato del comune di Brindisi gli incarichi decadevano al 31 dicembre e che all’inizio dell’anno si dovevano destinare le somme per tale istituto, solo dopo la comunicazione degli incarichi formali, anche per avere contezza di quale importo fosse destinato alla produttività collettività per l’anno corrente, dando la precedenza a questo istituto e solo dopo soddisfare le legittime richieste delle specifiche responsabilità. CGIL CISL UIL proponevano di prendere la produttività di tutti pari a euro 200.000 e destinarle alle specifiche responsabilità a pochi fortunati che guarda caso siedono in delegazione trattante sia come sindacalisti che come parte pubblica, in più destinare euro120.000 alle progressioni economiche per il corrente anno, Gli stessi, guarda caso potrebbero beneficiare di tutti e tre gli istituti La parte pubblica senza batter ciglio non tutelando tutto il personale, temporeggiava a dette richieste. CGIL,CISL,UIL sono state incuranti di quali ripercussioni economiche e morali che avrebbe avuto tale ripartizione sul restante personale, praticamente con una produttività certa di circa euro 100.000 per gli anni 2020 e 2021 per tutti.(100.000:325 lavoratori, corrisponde a euro 307,69 per due anni come media procapite).​

La nostra proposta era di destinare solo euro 100.000 alla progressione economica anno 2021 e tutto il resto circa euro320.000 ( euro 984.00 per due anni come media procapite) alla produttività collettiva che già era di spettanza a tutti i dipendenti . Non si comprende come mai siamo arrivati a dicembre e per inadempienze da parte di qualcuno, la produttività anno 2020 non era stata ancora erogata? Chiaramente noi non siamo contrari alle specifiche responsabilità, ma a tutto c’è un limite e l’assalto alla diligenza sicuramente non tutela gli interessi di TUTTI i lavoratori. MEDITATE GENTE MEDITATE!

Il Responsabile Provinciale CSA Lino Cattolico

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