Presso la Sala Gino Strada di Palazzo Granafei Nervegna, Brindisi, si è tenuta una conferenza sul tema “Dal Regno Sabaudo al Regno delle Due Sicilie: La personalità e l’immagine di Maria Cristina, donna e regina”, organizzata dal Convegno di Cultura Maria Cristina di Savoia di Brindisi. Ha relazionato sull’argomento la prof.ssa Anna Grimaldi, storica dell’arte. La dott.ssa Aloisia Lamberti, Presidente del Convegno e Delegata Regionale per la Puglia, ha salutato i presenti e ha introdotto l’argomento dell’incontro. È intervenuto Mons. Pio Realino Conte, Assistente Ecclesiastico del Convegno di Brindisi. Il dott. Fabrizio Maltinti, inoltre, ha focalizzato l’importanza della città di Brindisi con brevi cenni storici. Maria Cristina di Savoia, figlia del re Vittorio Emanuele I e di Maria Teresa d’Asburgo, ricevette dai genitori una solida formazione cristiana. Nel 1832 sposò Ferdinando II, re delle Due Sicilie. Vera madre dei poveri, seppe farsi carico delle sofferenze del suo popolo. Morì ancora giovane, dopo avere dato alla luce il primogenito Francesco, tra l’unanime compianto della famiglia reale e del popolo napoletano. È stata beatificata il 25 gennaio 2014 a Napoli, nella Basilica di Santa Chiara, dove il suo corpo era stato sepolto. Nella sua breve vita, la Beata si dedicò ad azioni di bontà verso i poveri e i malati. Era amata da tutti per il suo impegno nel cercare di creare un futuro ai bisognosi, con una casa, un lavoro, un’educazione. A chi le rimproverava un’eccessiva operosità, rispondeva così:”il mio studio è quello di rendere felice il popolo per fare amare il re”. La sua memoria liturgica, per la diocesi di Napoli, cade il 31 gennaio, giorno della sua nascita al cielo. Hanno partecipato all’evento i Convegni di Taranto, Castellana Grotte, Francavilla Fontana e Bari. Anna Consales