DAR-DCM, aerospazio,blocco degli straordinari in presenza della cassa integrazione
Hanno deciso di scioperare i lavoratori della DAR-DCM di Brindisi, che questa mattina all’alba si sino dati appuntamento davanti ai cancelli della fabbrica alla zona industriale e hanno incrociato le braccia.
Blocco degli straordinari in presenza della cassa integrazione: questa è la protesta che hanno deciso di operare per attirare l’attenzione dei vertici aziendali e chiedere maggiore rispetto del loro lavoro.
“L’azienda avrebbe voluto che lavorassero questo sabato e domenica per completare dei lavori per una commessa che ne richiedeva urgente consegna. Ma questi sacrifici non possono e non devono andare di pari passo alla cassa integrazione in corso” ha detto il sindacalista Angelo Leo in rappresentanza delle sigle sindacali unite.
I lavoratori sono 200 circa: di questi la metà sono in cassa integrazione, ma con il “Progetto Drago” l’azienda li avrebbe dovuti riassorbire nella totalità.
“In parte questo è avvenuto, ma ora il progetto di rientro si è interrotto perché le committenti hanno contestato dei pezzi – spiega Leo – ma di questo non possono farsene carico i dipendenti che sono stati ingiustamente accusati, ma la realtà è che sono gli ambienti di produzione a causare difformità nelle verniciature. Stamani ne abbiamo parlato con l’azienda e gli straordinari sono stati bloccati e la temporanea agitazione è rientrata, ma è evidente che il settore risente. L’aerospazio è fondamentale per l’occupazione del territorio” ha concluso Leo che anticipa la Task force tra organizzazioni sindacali e azienda per il prossimo 18 marzo.
