DEGRADO SCUOLA VIA SARDEGNA. 30 ANNI DI PROMESSE DISATTESE…

Desta non poco sconcerto la vicenda legata alla vecchia scuola elementare di via Sardegna che da 30 anni rappresenta il regno dell’incuria e dell’abbandono nel cuore del rione Commenda, il più popoloso della città.

L’edificio scolastico fu inaugurato nel 1958 per far fronte ad una incredibile crescita demografica del quartiere. Inizialmente era stato concepito – come le palazzine circostanti – per ospitare alloggi popolari, ma alla fine si decise di destinarlo ai bambini della Commenda. Furono abbattuti dei muri per adeguarlo alle esigenze scolastiche, tanto che nel tempo riuscirono a trovare spazio in quella scuola ben 25 classi. La scuola fu intitolata allo studioso brindisino Pasquale Camassa.

Tutto è filato liscio fino agli inizi degli anni novanta, quando la scuola fu dismessa e sostituita con edifici più capienti. Da quel momento è stata una sagra di idee e di progetti sul suo possibile utilizzo alternativo. E’ stata inserita, ad esempio, nel programma di riqualificazione del rione Commenda, poi si è pensato di trasformarla in una sorta di centro sociale. Sta di fatto che la struttura è ancora lì, nel totale abbandono e meta di scorribande di teppisti durante le ore notturne. Nel piazzale che si affaccia su via Sardegna, poi, il taglio della vegetazione spontanea avviene raramente e quindi ci sono periodi in cui le erbacce diventano ad altezza d’uomo, con la conseguente presenza di topi ed insetti.

Proprio sulla base di questo quadro desolante forse sarebbe il caso – finalmente – di mettere da parte progetti faraonici e di verificare se è possibile riadattare l’edificio per utilizzarlo come centro anziani del quartiere, oppure come poliambulatorio, visto che la Commenda ne è priva. Insomma, si faccia qualcosa perché la gente di questo rione non merita di continuare a convivere con questo degrado a cielo aperto. E lo si faccia anche in memoria di Pasquale Camassa e per rispetto nei confronti delle migliaia di brindisini che in quella scuola hanno iniziato il proprio percorso formativo.

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