Disabilità e Spettacolo, l’AIPD presenta “Beauty and the Beast”
Il Musical andrà in scena Venerdì 24 Marzo in occasione
della giornata mondiale della Sindrome di Down
Sono già tutti esauriti i biglietti per il musical “Beauty and the Beast- stia con noi …” portato in scena dai ragazzi dell’AIPD Brindisi Venerdì 24 Marzo pv (ore 20,00) in occasione della giornata mondiale della sindrome di Down presso il teatro dell’Oratorio Salesiani (via Appia 195) a Brindisi. E per questo gli organizzatori hanno già fissato la replica per Venerdì 7 Aprile.
Un’atmosfera surreale fatta di luci, canto e coloratissimi costumi, accompagnerà i ragazzi nell’interpretazione di uno dei Musical più affascinanti di tutti i tempi “La Bella e la Bestia”. La storia di Belle è l’ennesima dimostrazione che la diversità non è un limite, che essere differenti è normale e che basta aprire il proprio cuore all’altro per avvicinarsi alla felicità. La storia sfiora volontariamente tematiche sociologiche attuali come il pregiudizio, la popolarità e l’esaltazione delle masse, perchè l’uomo… ahimè, in gruppo, è più cattivo…. Ma affronta anche il delicato tema dell’amore e dell’accettazione nonostante i difetti di tutti noi.
“Un sentito ringraziamento – spiega la coordinatrice Francesca Fonseca – va alla scuola di danza “Tersicore” ed in particolare alla meravigliosa insegnante Antonella Di Lecce, che con tanta professionalità è stata in grado di trasmettere i suoi insegnamenti sul movimento a tutti i nostri attori speciali. Ma anche ai nostri dolcissimi ed assidui volontari, angeli custodi, che gradualmente ringrazieremo uno per uno, al gruppo dei cantanti, anch’essi volontari, che con immensa costanza e dedizione hanno registrato la colonna sonora dell’intero spettacolo; ed in ultimo alle magnifiche operatrici, che sono state capaci di cogliere i desideri di tutti i ragazzi, trasformandoli in uno spettacolo reale, tangibile e professionale, che mette in luce le loro capacità prima di tutto, puntando ad apparire tutti come delle vere e proprie “stelle” del palcoscenico”.
