Dalla settimana prossima sarà operativa la casetta dell’acqua che eroga il bene al pubblico al costo di 5 centesimi al litro, sia naturale che frizzante. Un’idea nata per contrastare l’inquinamento perché non produce plastica, ognuno si può recare sul posto con bottiglie di vetro riutilizzabili. L’acqua, collegata all’acquedotto pugliese, è depurata e microfiltrata. A metter in piedi il tutto una società brindisina, che a breve divulgherà maggiori informazioni.