Non capita tutti i giorni ad un amministratore pubblico di entrare direttamente in contatto con i livelli di efficienza dei servizi pubblici. Questa volta, però, il Presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia Pino Romano ha potuto toccare con mano come funziona la sanità pubblica nella nostra regione.
Una esperienza indimenticabile che vede coinvolti i sanitari dell’ospedale “Perrino” di Brindisi e soprattutto quelli dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
I particolari di questa “avventura” saranno raccontati domani, mercoledì 27 giugno, dallo stesso Presidente Romano, nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà alle ore 12.00 nella Sala conferenze del Polo Oncologico dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.
Il tutto, alla presenza del Direttore generale dell’Asl di Lecce Ottavio Narracci e del primario del reparto di cardiochirurgia del “Fazzi” Giovanni Casali.
A Romano erano stati diagnosticati gravi disturbi cardiovascolari (endocardite e pericardite) e, dopo un primo ricovero nell’ospedale “Perrino” di Brindisi (dove ha incontrato livelli elevatissimi di professionalità, a partire dal primario infettivologo Chiriacò, dal primario di cardiologia Ignone e dall’ecocardiografista Angelini), si è deciso l’immediato trasferimento al “Vito Fazzi” di Lecce dove Romano è stato tratto in salvo grazie alla bravura del primario di cardiochirurgia Casali, del suo cardiografista Greco e di tutti gli operatori del reparto.
“In questa mia terribile esperienza, conclusasi in maniera positiva – afferma Romano – ho incontrato grandi professionalità, tanta umanità e piena collaborazione tra gli operatori di uno stesso reparto. Partendo proprio da quanto ho vissuto personalmente, ritengo che ci siano le condizioni per compiere ulteriori importanti passi in avanti, in termini di miglioramento dell’offerta sanitaria pubblica. In questo contesto, il “Fazzi” può ambire a diventare la terza azienda ospedaliera della nostra regione”.