Ottocentomila euro. A tanto ammonta, al momento, la disponibilità nelle casse della Provincia di denaro da destinare per il 2016 dal 22 settembre fino al 31 dicembre alle attività della Santa Teresa spa, la società in house dell’Ente. A questa somma si potrebbero aggiungere, ed è questa la speranza dei lavoratori, i finanziamenti della Regione per realizzare alcuni progetti, soprattutto in campo ambientale, presentati dal management della società.
A tutt’oggi, a 24 ore dall’incontro di domani in Prefettura, alla presenza di S.E., il Prefetto Vardé, non è ancora noto se la Regione ha detto il fatidico e atteso “sì”. E si potrebbero anche aggiungere, in seconda battuta, ulteriori fondi da prelevare dal Settore Caccia e da destinare alla Santa Teresa. Tutto, però, è in evoluzione. Sta di fatto che domani, in Prefettura, lo stato d’animo di 130 lavoratori si espliciterà con un frenetico batticuore.
Sul piatto della bilancia ci sono da un lato la prosecuzione del contratto full time fino al 31 dicembre, sfruttando, come detto, altre risorse; dall’altro la riduzione dell’orario lavorativo, proprio per permettere che con poco più di 800 mila Euro si arrivi a fine anno. E che il tutto non si trasformi in “mors tua via mea”.