Il Sindacato Cobas sarà davanti lo stabilimento Jindal dalle ore 13,00 alle ore 15,00 di Martedì 30 Novembre dove incontrerà i lavoratori della TDE, ditta che opera all’interno dello stabilimento Jindal nel settore delle pulizie e della logistica, e di tutti quelli che vorranno fermarsi prima di andare a lavoro .
L’azienda TDE con un grave comportamento antisindacale non ha voluto concedere l’assemblea retribuita; una altra volta aveva concesso al Cobas ore di assemblea retribuita mettendoci a disposizione una sala del residence Nemo nella zona industriale.
Il motivo della assemblea è dovuto al licenziamento di un dipendente che riteniamo illegittimo per come è avvenuto e per i contenuti espressi dalla azienda che non esistono.
Ricostruiamo i fatti:
l’azienda TDE invia nel mese di Agosto al dipendente una raccomandata contenente una contestazione disciplinare che a loro dire contiene alcune inosservanze, dove per legge si dice che aspettano la risposta alla stessa entro cinque giorni.
Il dipendente non riceve alcuna comunicazione per il ritiro della raccomandata al punto tale che questa ritorna in azienda nella prima settimana di Novembre.
Dopo alcuni giorni l’azienda invia una lettera di licenziamento al dipendente, scrivendo che lo stesso ha aggravato la situazione non ritirandola.
Il Sindacato Cobas con grande pazienza nel corso di un incontro con la TDE per altri motivi chiede di riavvolgere il nastro, di ritirare il licenziamento, di dare la possibilità al lavoratore di esporre le proprie giustificazioni con carte alla mano.
Dopo le giustificazioni l’azienda avrebbe potuto riconfermare il licenziamento , con le regole rispettate questa volta.
Da qui sono partite le proteste del Cobas a cui si sono unite quelle di altre organizzazioni sindacali presenti nello stabilimento.
Appuntamento quindi domani davanti allo stabilimento Jindal dove esporremo il problema del licenziamento. la cattiva gestione aziendale TDE, responsabilita’ della committente Jindal .
Brindisi 29.11.2021
Per il Cobas Roberto Aprile
