Dopo il ricorso al TAR dell’Ecologica Pugliese, il Comune di Brindisi si é visto costretto ad annullare il precedente bando di gara per la raccolta, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, a cui avevano aderito n.3 aziende, per proporne uno nuovo di zecca che preveda, tra gli altri requisiti, che l’appaltatore debba disporre di mezzi atti alla raccolta dei rifiuti, aventi prima immatricolazione non antecedente al 1° gennaio 2015. In effetti, il TAR di Lecce aveva accolto il ricorso di Ecologica Pugliese, affermando che appariva illogica ed ingiustificata la richiesta, inserita nel Capitolato speciale, di fornire, mezzi immatricolati in data non antecedente al 1° gennaio. Nela prima versione del capitolato, all’art.13, si scriveva invece:” In ogni caso nessun mezzo o automezzo utilizzato per il servizio potrà avere immatricolazione antecedente al 1° gennaio 2015″. Se il mezzo ha il requisito di “Euro 4” potrà essere impiegato nel servizio. Il nuovo appalto ha sempre durata biennale per un costo di 28 milioni e 222 mila Euro. Il termine ultimo di presentazione delle offerte é il 35°giorno dall’invio del bando all’Ufficio inserzioni dell’Unione europea.