Si può senz’altro affermare che la scelta effettuata dai tecnici comunali di deviare il traffico in via Adamello (in occasione della chiusura del tratto iniziale di via Cappuccini) non è stata in alcun modo ponderata. E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Proprio in via Adamello, infatti, furgoni e camion hanno letteralmente devastato marciapiedi e cordoli e da settimane nessuno si preoccupa di intervenire. La conseguenza è che l’immagine della città se ne va a rotoli, mentre i pedoni rischiano costantemente di inciampare, ivi compresi i bambini che giocano nel Parco Alessia. Un angolo di verde intitolato, come è noto, ad una bambina deceduta nei casolari fatiscenti di via Adamello. Con quel parco si sarebbe dovuto cancellare il degrado e invece si fa di tutto per far ripiombare questa zone nelle stesse condizioni.