Santa Teresa: ecco l’ennesima decisione rinviata
Ancora una volta si gioca sula pelle dei più deboli. In questo caso i
130 lavoratori della Santa Teresa, la società in house della Provincia
di Brindisi, in odore di licenziamento. Oggi era prevista una riunione a
Bari, senza i sindacati, per valutare con l’Osservatorio regionale i
progetti e i piani di impresa presentati per poi decidere se finanziarli
o no, concedendo qualche mese di respiro agli stessi lavoratori, in
attesa di future notizie da Governo e presidenza regionale. Invece,
tutto é stato rimandato perché la Regione si é riservata di dare una
risposta durante il prossimo incontro in Prefettura, previsto per
mercoledì 28 settembre. Pare che i progetti, stando ad alcune
indiscrezioni, debbano ancora essere visti completamente. E intanto, i
lavoratori attendono da un momento all’altro a lettera del ben servito,
con a spada di Damocle della messa in liquidazione della società, se le
cose non cambiano. Sempre a Bari c’é stato un’altra riunione tra Regione
e le sei Province per discutere delle competenze e del riordino, in
ottica soprattutto Mercato del Lavoro e Cultura. All’ultimo punto
dell’odg c’era anche un piccolo spazio per le società partecipate e per
la S.Teresa. Ma si arriverà a discutere o anche questo incontro verrà
aggiornato?
