Il personale del Commissariato di P.S. di Ostuni, diretto dal Commissario Capo, Gianni Albano, da diverso tempo, svolgevano un’attività di osservazione delle abitudini e dei movimenti di un soggetto di Ceglie Messapica che, da risultanze info-investigative, sembrava essere un fornitore di eroina che, una volta ceduta, viaggiava lungo l’asse Ceglie-Ostuni. Grazie a servizi di appostamento nei pressi dell’abitazione e del garage del cegliese e vari pedinamenti i poliziotti hanno trovato conferme ai propri sospetti. Dopo più e più indizi di colpevolezza i militari sono intervenuti durante una delle “operazioni” sospette del presunto pusher. Hanno così rinvenuto un birillino di eroina dal peso di 1 grammo e in una più accurata ispezione che si è tenuta nella casa del cegliese sono saltati fuori altri 10 birillini per un totale di circa 15 grammi di eroina, in confezionamento tipico da spaccio, nonché 35 grammi di hashish e una pistola, fedelissima riproduzione di quella in uso alle Forze dell’Ordine, priva del prescritto tappo rosso. La droga, il telefono cellulare dell’arrestato e la somma in danaro dello stesso, sono stati sottoposti a sequestro penale, al fine del prosieguo investigativo di competenza. La pistola invece acquisita dagli operatori per ulteriori accertamenti finalizzati a comprendere un eventuale suo impiego nella commissione di rapine, stando anche i pregiudizi di Polizia specifici del soggetto. L’uomo, di fatti, in un periodo compreso tra il 2006 e il 2009, ha collezionato diversi precedenti per reati quali, estorsione, rapina, lesioni personali, sequestro di persona nonché, ripetutamente, spaccio di droga. Pertanto, ultimate le attività sul posto, Mattia Mastro, questo il nome dello spacciatore 30enne, è stato tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di droga e associato presso il Carcere di Brindisi. L’operazione antidroga si inserisce nell’ambito di una più intensa azione di controllo della Polizia di Stato di Ostuni dei “passaggi di stupefacente” lungo l’asse Ceglie Messapica-Ostuni. I servizi, in tal senso, proseguiranno nei prossimi giorni nell’ottica della sicurezza generale e al fine di scongiurare gli effetti negativi della droga, anche e soprattutto, tra le fasce giovani di consumatori.
