Esplosione a Roma – Fusco (M5S): monito terribile…

A BRINDISI SI CONTINUA AD IGNORARE I PERICOLI DERIVANTI DALLA PREVISTA REALIZZAZIONE A COSTA MORENA EST DEI DEPOSITI DI GAS GNL (EDISON) E DI PRODOTTI PETROLIFERI (BRUNDISIUM)

Il boato che ha scosso Roma questa mattina, alle ore 8:18, a seguito dell’esplosione di un deposito di gas e carburanti in via dei Gordiani, è un evento drammatico che impone a tutti una riflessione urgente.

La colonna di fumo visibile per chilometri, i feriti, il panico tra i residenti, molti dei quali si sono trovati a pochi metri da un potenziale disastro, dimostrano quanto siano concreti i rischi legati a questo tipo di impianti, anche quando di dimensioni ridotte.

A Brindisi, però, si continua a ignorare deliberatamente un pericolo ancora più grave.

Nel porto cittadino, precisamente in località Costa Morena Est, è prevista la realizzazione di due nuovi depositi di sostanze pericolose:

🔸 Un deposito di GNL (gas naturale liquefatto) da parte della multinazionale Edison.

🔸 Un deposito di prodotti petroliferi da parte della società Brundisium.

Entrambi i progetti non sono stati sottoposti a Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) e sorgerebbero accanto al già esistente deposito di GPL ex IPEM, in un’area altamente sensibile: a poche centinaia di metri dalla città, dalle aree di imbarco di Costa Morena Ovest, da impianti industriali classificati a rischio di incidente rilevante, da zone residenziali e da importanti infrastrutture civili.

“Se a Roma è bastato un deposito secondario per scatenare il caos, cosa potrebbe accadere a Brindisi con tre impianti ad alto rischio, uno vicino all’altro, nel cuore del nostro porto? È da irresponsabili non considerare questo scenario. Nessuno dica poi che non si poteva prevedere.”

Il MoVimento 5 Stelle denuncia da anni l’assoluta inadeguatezza di questi progetti, in contrasto con:

        •       la vocazione del territorio,

        •       la sicurezza della popolazione,

        •       le norme di trasparenza e partecipazione pubblica.

Non si può sacrificare la sicurezza dei cittadini.

Chiediamo:

        •       l’immediata sospensione di ogni iter autorizzativo,

        •       l’apertura di una procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e/o di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) trasparente e partecipata,

        •       il pieno coinvolgimento della cittadinanza, come previsto dalla normativa europea e dai principi fondamentali del buon governo.

La sicurezza viene prima di tutto

 Roberto Fusco capogruppo M5S Brindisi Gruppo Territoriale M5S Brindisi.               

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning