La FIALS chiede un incontro urgente con la Direzione Strategica della ASL di Brindisi in merito alla imminente scadenza, prevista per il 31 ottobre 2025, del contratto di affidamento del servizio di pulizia, sanificazione e altri servizi oggi gestiti dalla società Colser Servizi S.C.R.L. attraverso convenzione Consip.
Il sindacato, in linea con le posizioni già espresse in sede regionale, ribadisce la necessità di valutare l’internalizzazione del servizio presso la società Sanitaservice ASL BR srl, soluzione che garantirebbe maggiore economicità, efficienza e stabilità occupazionale.
FIALS ricorda che il business plan richiesto dal dott. Nicastro al Direttore Generale della ASL BR lo scorso 28 maggio 2025 non è stato ancora reso noto, rendendo urgente un chiarimento sulle intenzioni aziendali.
«Riteniamo indispensabile – afferma il segretario generale Giuseppe Carbone – applicare un criterio di omogeneità rispetto alle altre Aziende sanitarie del Servizio Sanitario Regionale, dove i servizi di pulizia sono già affidati alle società in house. Brindisi rappresenta l’unica eccezione».
Il sindacato chiede inoltre che, in caso di internalizzazione, tutti i 425 lavoratori del servizio di pulimento siano assunti con contratto full time, nel pieno rispetto della dignità professionale e delle tutele economiche.
«Affidare il servizio a Sanitaservice – conclude Carbone – significherebbe garantire risparmi reali per l’Azienda, maggiore qualità del servizio e soprattutto stabilità occupazionale per centinaia di famiglie brindisine. È tempo che anche la ASL di Brindisi si allinei al modello gestionale pubblico già applicato con successo nel resto della regione».