FILT CGIL – AEROPORTO DI BRINDISI: MANCANO I VOLI ALITALIA

Il trasporto aereo, come gli altri settori economici nazionali, sta provando a rimettersi in moto. E’
evidente come le compagnie aeree stiano cercando di cogliere le opportunità di business che si
ripresentano proponendosi il più velocemente possibile sul mercato.
Infatti per lo scalo aeroportuale brindisino hanno già iniziato a programmare collegamenti le
compagnie low cost estere come Ryanair, Easy Jet, Volotea e Swissair. Al contrario Alitalia.
Pare che l’effetto del blocco legato alla pandemia abbia, non solo, per così dire, inchiodato gli
aeromobili sulle piste ma anche assopito chi, nel frattempo, avrebbe dovuto costruire le strategie di
rilancio post-covid. E’ del tutto evidente che su un mercato consolidato quale quello nazionale ci
saremmo aspettati di vedere i lanci pubblicitari di Alitalia piuttosto che quelli dei suoi competitors
europei.
Tutto questo ci lascia perplessi e, soprattutto, ci preoccupa sia per l’allungarsi dei tempi di ripresa
della piena attività operativa del nostro aeroporto, sia per le ricadute economiche ed occupazionali
che ne derivano. I lavoratori delle società che si occupano della gestione operativa dello scalo, sono
ormai allo stremo perché sono mesi che non lavorano e gli ammortizzatori sociali arriveranno a
scadenza alla fine del mese senza poter intravedere nulla di positivo per il futuro. Infatti, alcune
aziende stanno aspettando di verificare se sarà possibile continuare ad utilizzare la Cassa
Integrazione piuttosto che i contratti di solidarietà o, scegliere altri molto meno auspicabili percorsi.
Mancando le programmazioni dei voli della compagnia che garantiva il maggior numero di
collegamenti giornalieri tra il Salento e gli hub di Roma e Milano, diventa difficile poter intravedere
uno spiraglio di ripresa che possa portare tranquillità ai lavoratori ed alle lavoratrici dell’aeroporto
del Salento.
Chiediamo, quindi ad Alitalia di voler ripristinare, immediatamente, nel numero e frequenze i
collegamenti esistenti nel periodo precedente alla sospensione così da poter consentire all’economia
del nostro territorio di riattivarsi nel più breve tempo possibile.

Gianfranco Argese – Filt Cgil

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning