FRANCAVILLA, CAMPI FOTOVOLTAICI, CURTO: “NO ALLA POLITICA DEI FIGLI E FIGLIASTRI”
Nel mese di settembre 2017 trasmisi all’allora Sindaco di Francavilla Fontana, Maurizio Bruno, una proposta di regolamento finalizzato a disciplinare i rapporti tra portatori d’interessi e funzioni pubbliche.
In estrema sintesi, una proposta di istituzionalizzazione delle lobbies, al fine di rendere quanto più trasparenti possibili i rapporti tra i medesimi portatori d’interessi (ovviamente legittimi e leciti) e la Pubblica Amministrazione.
All’art. 5, comma 3, era previsto che nel corso della prima seduta consiliare, successiva all’1 gennaio e all’1 luglio di ogni anno (in buona sostanza, ogni sei mesi) il Sindaco sarebbe stato tenuto a relazionare al Consiglio sugli eventuali rapporti intercorsi tra i cosiddetti “portatori d’interessi”, i membri della Giunta e i Dirigenti investiti di poteri decisionali.
Ebbene, se detta proposta non fosse purtroppo caduta nel vuoto, l’attuale Sindaco di Francavilla, ovvero l’assessore al ramo, avrebbe dovuto far conoscere al Consiglio comunale e alla pubblica opinione il motivo per cui un reiterato e immotivato silenzio è stato opposto alla proposta di installazione di un campo fotovoltaico sulla discarica di C.da Matroccolo.
Proposta fatta pervenire – a quel che è dato sapere – da parte di una società operante nel settore della costruzione di campi fotovoltaici, la quale società, oltre a bonificare l’area, avrebbe assicurato alle casse comunali, attraverso lo strumento del fitto trentennale dei suoli, un ristoro pari ad almeno 200mila euro l’anno per trent’anni, ovvero la cessione al Comune di Francavilla Fontana di parte dell’energia prodotta, che l’Ente avrebbe potuto utilizzare nella maniera ritenuta più idonea.
Chi scrive non sa quale sia e a chi faccia capo la società proponente. Né intende assumere posizione a favore o contro l’accoglimento della proposta.
Ma che chi governa Francavilla debba assumersi la responsabilità di accogliere, ovvero rigettare, sempre motivando, proposte che potenzialmente possono incidere sullo sviluppo economico del territorio, non può esservi dubbio alcuno.
A maggior ragione in quanto, rimanendo in tema, non pare che a Palazzo Imperiali abbiano in uggia i campi fotovoltaici, visto che in data 28-4-2020 è stato rilasciato un parere favorevole alla realizzazione in Contrada Perito di un campo fotovoltaico di ben circa 45 ettari, cui va aggiunto quello rilasciato sempre per un campo fotovoltaico di 5 ettari in Contrada Palmento Capitolo….
Avv. Euprepio Curto
