Solo pochi giorni fa i Carabinieri forestali del Nucleo Investigativo del Gruppo di Brindisi avevano sequestrato un’ area di 1500 metri quadri, all’ interno del deposito di carri-merce ferroviari al quartiere Minnuta di Brindisi, dopodiché hanno ricevuto dal custode giudiziario denuncia di furto dei materiali ad opera di ignoti.
Dopo alcuni appostamenti, nella serata di ieri i Militari del Nucleo di Brindisi e della Stazione Forestale di Ostuni, hanno notato un autocarro introdursi nella zona sequestrata dopodiché alcuni individui, approfittando dell’ oscurità, provvedevano a caricarlo di parti metalliche asportate dal deposito ferroviario. Le lamiere caricate in tutta fretta, tra l’ altro, sporgevano in parte dal cassone di carico, con rischio di caduta nella marcia con pericolo per la circolazione stradale.
Il mezzo pesante è stato inseguito per le strade della Minnuta e raggiunto all’ incrocio di via Cappuccini con la strada dei Pittachi, alla periferia della città. A bordo vi era solo il conducente, che tentava la fuga ma veniva prontamente bloccato e ammanettato.
Trattasi di Mirko Valenti, brindisino di 22 anni, che è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari; il camion è stato sequestrato ed affidato a custode giudiziario. Al Valenti sono stati addebitati i reati di violazione di sigilli di bene sotto sequestro, furto aggravato con violenza di materiale metallico in infrastrutture per pubblici servizi (articoli 349, 624 e 625 del codice penale).
Sono in corso indagini per individuare gli altri componenti della banda, presumibilmente dileguatisi a piedi lungo la linea ferroviaria, e probabilmente dediti abitualmente a furti nella città e dintorni.
