GALIZIA (UGL SALUTE): LE BEGHE GIUDIZIARIE SUI MEZZI DI SOCCORSO NON SIANO CAUSA DI ULTERIORI RITARDI NELLA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE

Galizia (UGL Salute Brindisi): “Le beghe giudiziarie per la fornitura degli automezzi di
soccorso non siano causa di ulteriori ritardi nella stabilizzazione del personale”.
La UGL Salute di Brindisi torna a parlare del Servizio 118 – Rete Emergenza Urgenza, in
seguito alle recenƟ inchieste giornalisƟche che hanno reso pubblici gli esposƟ in Procura
e i ricorsi al TAR che riguardano la gara telemaƟca per la fornitura di mezzi di soccorso,
ambulanze e automediche, per le società partecipate delle Aziende Sanitarie di Brindisi e
Taranto.
“Aleggia l’eventualità di ulteriori proroghe per la stabilizzazione del personale del 118”
dichiara Alessandro Galizia, Segretario Provinciale della UGL Salute di Brindisi. “Dopo
aver seguito gli aƫ propedeuƟci nel gennaio 2021 – prosegue il sindacalista – aver aƩeso
la pubblicazione dell’avviso di pubblico interesse nel mese di maggio, l’esito definiƟvo a
oƩobre e le visite mediche prevenƟve a dicembre, temiamo si possano verificare
ulteriori ritardi. Siamo di fronte a una storia senza fine. A essere penalizzaƟ ancora una
volta sono gli operatori sanitari impegnaƟ in prima linea, 363 famiglie in aƩesa dei
dovuƟ riconoscimenƟ: un sistema sorreƩo dal volontariato”.
Per questo moƟvo sorge la necessità di incontrare i verƟci aziendali nel tentaƟvo di
trovare soluzioni definiƟve.
“L’internalizzazione degli operatori non può essere legata alle forniture dei mezzi. È
trascorso quasi un anno dall’inizio delle procedure seleƫve, quasi due dalle nuove linee
guida regionali circa le società in house. Risulta, quindi, prioritario resƟtuire dignità a chi
è impegnato quoƟdianamente a salvare vite umane” conclude Galizia.

Condividi questo articolo:
Share on facebook
Share on twitter
Share on telegram
Share on whatsapp
no_fumo_torchiarolo

what you need to know

in your inbox every morning