“GALLERIA DI DONNE ILLUSTRI PRESENTI NELLA STORIA DI BRINDISI”


Presso il Museo Ribezzo, Brindisi, si è tenuta una conferenza sul tema :”Galleria di donne illustri presenti nella storia di Brindisi”. Ha relazionato sull’argomento il prof. Antonio Caputo, Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Brindisi. Ha introdotto i lavori la prof.ssa Raffaella Argentieri, presidente della Fondazione Di Giulio. Claudio Lacorte ha fornito il supporto tecnico mostrando sullo schermo le immagini delle donne prese in esame. Le donne hanno sempre avuto un ruolo importante nella storia, dimostrando coraggio e determinazione. Spesso, però, sono state sottovalutate, nonostante l’importanza delle loro azioni. Nella relazione molto esaustiva e approfondita, il prof. Caputo ha esaminato tre periodi storici: il periodo antico, il periodo moderno e quello contemporaneo. Donne che hanno messo in evidenza il coraggio e il saper fare. Si parte da lontano, dal XV secolo, fino ad arrivare ai tempi nostri. Uno sguardo particolare è stato dato alla Brindisi del dopoguerra, quando la città era in crisi e alcune di queste donne, che la storia considera in modo minore, sono state essenziali. Molto approfondite le vite di: Orsola Garappa, Maria d’Enghien, Isabella di Chiaromonte, Giuseppina Scolmafora, Elisabetta Schlipennbach, Rosa Taddei, Elena di Savoia, Rosetta Balsamo, Nina Rado, Geisha Parigino e le Suore Vincenziane. Per quanto riguarda i nostri giorni, sono state focalizzate le figure di tre donne che, con il loro impegno, danno lustro alla nostra città. La prof.ssa Raffaella Argentieri per il grande coinvolgimento nell’ambito della cultura e l’importante contributo in varie associazioni. Fabiola Spalluto che, con impegno e perseveranza, riesce a ottenere importanti risultati sportivi, nonostante il grave incidente che ha cambiato per sempre la sua vita. La dott.ssa Maria Concetta Chetrì che è riuscita a dare tanto in ambito oncologico, diventando un punto di riferimento. Sicuramente il grande dott. Di Giulio sarebbe stato orgoglioso di queste donne così importanti per Brindisi, città che lui tanto amava. La ricerca del prof. Caputo, la seconda sull’argomento, è riuscita ad arricchire la storia di Brindisi, facendo emergere dall’oblio queste donne che hanno dato tanto spendendosi completamente. L’evento è stato organizzato dalla Fondazione Tonino Di Giulio, in collaborazione con il Polo Biblio Museale di Brindisi, con la Società di Storia Patria per la Puglia, sez. di Brindisi, con il Patrocinio del Comune di Brindisi. Tantissimi i presenti che hanno partecipato con attenzione e interesse. Anna Consales

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