Appare, ormai, evidente che ci sia una lotta tra bande rivali all’interno della piccola malavita brindisina. Cosimo Leo, 20enne, vittima ieri sera, dopo le 23, della sparatoria davanti al locale Tresessanta di via Provinciale San Vito era già gravato da un Daspo per tafferugli durante una partita di calcio.
E’ la quarta sparatoria in poche settimane: due al rione Sant’Elia e una al Paradiso. L’ultima ieri notte.
Il giovane era con amici nel locale di giochi e slot machine, quando è stato sparato alle gambe da ignoti, giunti sul posto su una Fiat 500. Due uomini, su un auto scura, gli spari e poi una sgommata e la fuga e Leo rimane a terra sanguinante. Subito vengono chiamati i soccorsi e il giovane trasportato in ospedale.
Ora il ragazzo sarà ascoltato dagli inquirenti. Indagano polizia e carabinieri. Saranno utili le immagini delle telecamere di video sorveglianza.