GARA CIMITERO – ANTONINO (PRI): CONDIVIDO APPIENO LE PERPLESSITA’. PERCHE’ NON EVITARE CONTENZIOSI?

Al Direttore di Brindisitime Dottor Mimmo Consales

Oggetto: Gara di appalto per l’affidamento dei servizi cimiteriali

Egregio,

ho letto con estrema attenzione l’articolo a Sua firma in data odierna a proposito della gara per l’affidamento dei servizi cimiteriali.

Condivido appieno le perplessità da Lei espresse.

Le anomalie dell’originario disciplinare di gara erano state da me segnalate con una lettera in data 10/01/2019 indirizzata al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Cimiteriali, all’Assessore ai Contratti, al Dirigente della Ripartizione Lavori Pubblici e al Dirigente della Ripartizione Contratti.

In tale lettera, che ad ogni buon conto accludo alla presente, segnalavo appunto che nel disciplinare di gara dell’appalto per lo svolgimento dei servizi presso i cimiteri di Brindisi e Tuturano tra i requisiti di capacità tecnica e professionale che deve dimostrare di possedere il concorrente è stato inserita la dimostrazione di aver svolto nel triennio 2015-2016-2017 il servizio di ristorazione scolastica ovvero di refezione collettiva per conto di amministrazione pubbliche con la metodologia del veicolato e dello sporzionamento in loco di importo complessivo minimo pari ad Euro 1.500.000,00 (punto 7.3 del disciplinare di gara – REQUISITI DI CAPACITA’ TECNICA E PROFESSIONALE – pagina 6).

Aggiungevo che, a mio giudizio, il triennio da prendere in considerazione per la verifica del possesso dei requisiti di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale, diversamente da quanto indicato dalla Amministrazione,  dovrebbe essere quello degli anni 2016-2017-2018 atteso che la gara avrà esecuzione nel corso dell’anno 2019 e che, solitamente, per la verifica del possesso di tali requisiti si fa riferimento all’ultimo triennio antecedente la data di pubblicazione della gara, come più di recente affermato dal TAR Puglia con sentenza n. 1036 del 9 luglio 2018.

In risposta a tale lettera ho ricevuto la nota n. 3087 dell’11/01/2019, anch’essa allegata, a firma del Dirigente della Ripartizione Appalti e contratti Dottor Costantino DEL CITERNA  con cui mi si comunicava che si era provveduto a pubblicare tempestivamente sul sito del Comune e sulla piattaforma telematica Tuttogare un avviso di rettifica.

Quanto al possesso dei requisiti di capacità economica, finanziaria, tecnica e professionale si confermava che il triennio da prendere in considerazione rimaneva quello del 2015-2016-2017 essendo stato pubblicato il Bando sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea in data 29/12/2018.

Saranno evidentemente gli avvocati e gli eventuali giudici aditi a decidere se la rettifica del disciplinare di gara non avrebbe comportato l’obbligo di pubblicare nuovamente il Bando com’è mia convinzione.

Tanto per non aver voluto ammettere l’errore e provvedere di conseguenza evitando l’insorgere di inutili contenziosi di cui, credo, l’Amministrazione Comunale dovrebbe fare a meno.

Cordialità

Gabriele ANTONINO

Capogruppo PRI

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