Nella tarda mattinata di oggi 10 maggio 2023, presso la Sede dell’Ordine degli Architetti
Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brindisi, si è svolto un incontro
con i Candidati Sindaco per le prossime elezioni del 14 e 15 maggio.
I Candidati hanno risposto favorevolmente all’invito, da cui è conseguito un utile e proficuo
confronto su temi di largo interesse per la cittadinanza, rispondendo alle seguenti domande:
- Siete d’accordo sulla pubblicazione in rete degli atti comunali (quali sedute di
Giunta o Consiglio comunale) attinenti gli strumenti di pianificazione e
programmazione, nonché degli interventi, anche privati, che possono incidere
sulla trasformazione del territorio? - Cosa pensate della predisposizione e dell’adozione di un protocollo d’intesa tra
il Comune e ordini, quale quello degli Architetti PPC, che definisca le modalità di
una proficua collaborazione per le scelte relative al governo del territorio
brindisino ed istituisca, tra l’altro, le consulte tecniche, con presenza di
professionisti anche nelle commissioni politiche, in cui confrontarsi sui
seguenti ambiti:
urbanistica e governo del territorio;
lavori pubblici, incarichi tecnici e concorsi;
beni culturali, paesaggio e ambiente. - Sia pure nell’ambito di quanto previsto dal nuovo Codice dei Contratti
pubblici, ritenete utile procedere, in particolare per le opere di rilevanza
strategica e qualitativa, attraverso quegli strumenti che, come i concorsi di
progettazione, assicurano più ampi confronto e partecipazione, anche al fine di
dotare l’Amministrazione di un adeguato parco progetti? - Come pensate di portare a termine la effettiva elaborazione del Piano
Urbanistico Generale, nella fase successiva alla approvazione del Documento
programmatico Preliminare, anche nella previsione di interventi nell’ambito dello
strumento della rigenerazione urbana? - Ritenete utile prevedere per i settori tecnici maggior spazio dedicato agli
operatori economici e ai professionisti, assicurando da un lato agli stessi il
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confronto diretto con gli uffici e garantendo il monitoraggio anche da remoto delle
pratiche edilizie? - Quale ruolo e quali assetti complessivi pensate debbano avere il porto interno e
l’intero sistema portuale rispetto alla città ed alle sue vocazioni e che tipo di attività
ritenete compatibili alla luce dell’avviato iter di approvazione del nuovo Piano
Regolatore Portuale? - Come pensate di affrontare il tema della mobilità, con riferimento in particolare
al collegamento fra centro storico e quartieri periferici, e quello dei parcheggi,
con una particolare attenzione alla città entro le mura? - Quali scelte strategiche e politiche a vostro avviso si dovrebbero attuare da un
punto di vista della valorizzazione del patrimonio monumentale e del territorio per
costruire un futuro turistico per la Città di Brindisi? - Quale destinazione e quali interventi principali vanno programmati nella costa a
nord di Brindisi, al fine di renderla fruibile e accessibile a cittadini e visitatori? - Come pensate che si possa intervenire, stante la carenza di organico e i maggiori
adempimenti anche derivanti dal PNRR, per migliorare e ottimizzare la
macchina amministrativa comunale? - Come pensate che si possa affrontare concretamente il tema del superamento delle
barriere architettoniche così da rendere la nostra Città accessibile a tutti,
annullando le barriere che spesso vengono create dalla presenza di autovetture o
di usi privatizzati sello spazio pubblico? - Pensate che il tema dei dehor, coniugando interessi particolari ed esigenze più
generali, debba essere affrontato diversamente, nel rispetto del decoro urbano,
della fruibilità pubblica e della qualità urbana? - Quali strumenti e quali mezzi pensate che si debbano adottare in materia di rifiuti
per raggiungere l’obiettivo del 65% della raccolta differenziata? - Quali azioni a vostro avviso si possono mettere in campo al fine di arginare il
fenomeno (in realtà generale a livello nazionale) dell’allontanamento delle risorse
giovanili dalla nostra Città, magari coniugandolo con la presenza di strutture
universitarie o di eccellenza che costituiscano un polo attrattore?
E’ stato, infine, chiesto l’impegno a proseguire con ulteriori momenti di confronto
e monitoraggio sulle attività della nuova Amministrazione, successivamente
all’elezione del Sindaco.