GLI STUDENTI SI DIVIDONO SULLA PARTECIPAZIONE DI POLITICI A “LA NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI”

Polemiche a non finire per la nota del comitato del candidato sindaco Roberto Cavalera con cui si annunciava la presenza dello stesso Cavalera a “La notta prima degli esami”, una manifestazione di studenti. Qualcuno non l’ha ritenuta opportuna ed ha chiesto a Cavalera di non andarci. Ma c’è anche chi minimizza, come Alessandro Stanisci che ci ha inviato questa nota:
Che un candidato sindaco pensi di passare da una festa di studenti presso un locale pubblico per dare l’in bocca al lupo prima degli esami ad un gruppo di ragazzi. Ha scatenato una agitazione tra alcuni studenti che, addirittura, lanciano una perizione per impedire ciò.
Il clima velenoso di questa campagna elettorale, evidentemente, non consente neanche di poter liberamente ad una persona di approcciarsi ad un evento giovanile senza innescare reazioni di questo tipo. Non ci sarebbe stato alcun comizio ne intervento ne alcun confronto ma solo la presenza di un candidato sindaco per una decina di minuti. Come organizzatore prendo atto che quella che voleva essere una testimonianza di vicinanza ed affetto ai giovani maturandi non è gradita ad alcuni ma non posso impedire a chicchessia di essere presente. Confido nella sensibilità di tutti per evitare inutili polemiche e strumentalizzazioni politiche approfitto con questo per invitare chiunque volesse partecipare al nostro evento, candidati e non.
Non dimenticate che questi sono eventi a Pro Brindisi e non per uno schieramento piuttosto che un altro, a stasera.
Alessandro Stanisci
Questa, invece, la nota dell’Unione degli Studenti:
Gli esami, si sa, sono un momento cruciale nella vita di uno studente.
Alla fine di questi ognuno di noi lascerà la scuola che l’ha ospitato, l’ha cresciuto per cinque anni che resteranno indimenticabili e, salutando gli amici e i compagni di una vita, ciascuno di noi si appresterà ad affrontare le sfide del futuro.

La notte prima degli esami è un concentrato di ansia per la prova e di ricordi che riaffiorano dopo cinque anni di avventure: a Brindisi, come da tradizione ormai, tutti i ragazzi si incontrano all’evento organizzato al Bar La Capannina, al casale, per smorzare la tensione e augurare l’ “in bocca al lupo” a tutti i compagni delle altre scuole.
L’evento di “Notte prima degli esami” riscuote un successo maggiore di anno in anno: sempre più studenti, e molto spesso anche chi gli esami non ce li ha, decidono di trascorrere la loro serata in questo modo.

Si apprende dalla pagina fb di Roberto Cavalera, candidato alla poltrona di primo sindaco a Brindisi, che egli stesso sarà presente all’evento studentesco, per incontrare gli studenti.
Una vera e propria novità infatti, se si pensa che, durante tutta la campagna elettorale, il candidato Cavalera ha fatto notizia per la discutibile scelta di non partecipare ai confronti pubblici, neanche a quelli organizzati dagli studenti e dalle studentesse.

In poco più di due ore è nata una petizione online spontanea tra gli studenti  e le studentesse, che ha già superato, in poco tempo, le 100 firme, un messaggio chiaro da parte degli studenti indirizzato al candidato Cavalera:

“Noi studenti e studentesse, di Brindisi e non, vogliamo trascorrere la nostra notte prima degli esami, perché ci appartiene, con gli amici di una vita, con i nostri compagni di classe, pensando a tutto quello che abbiamo trascorso insieme e a quello che ci aspetta in futuro.
Il candidato Cavalera ha avuto l’opportunità più e più volte di confrontarsi con noi ma ha sempre evitato il confronto in campagna elettorale e stasera, pur di racimolare i voti di qualche 18enne, strumentalizzando un momento che è nostro da sempre: ora, durante, la nostra notte prima degli esami, ci lasci in pace!”

P.S. L’Unione degli Studenti Brindisi non è tra i promotori della petizione che, come già scritto, è nata spontaneamente tra gli studenti. Inviamo questo comunicato alla stampa per informare e fare da megafono sulle iniziative studentesche ma, per il motivo di cui prima, chiediamo di non essere inseriti o citati all’interno di qualsiasi articolo riguardante quest’iniziativa nata spontaneamente tra gli studenti.

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