Ecco la nota del presidente della Commissione Sanità della Regione Puglia Pino Romano:
Il comunicato stampa con cui il segretario regionale della Lega Andrea Caroppo interviene sulla graduatoria dell’Università di Bari per l’assegnazione dei posti-letto per le matricole è, sotto certi aspetti, addirittura delirante.
A suo parere, infatti, tra i requisiti richiesti per l’assegnazione di tali posti-letto bisognerebbe inserire anche il colore della pelle, visto che lamenta il fatto che gran parte dei posti disponibili sia di pertinenza di cittadini di altre nazionalità.
Caroppo dimentica – o forse non ha mai saputo – che il sistema universitario pugliese rappresenta un grande polo di attrazione per studenti provenienti da ogni parte del mondo e, in particolare, dai paesi del bacino del Mediterraneo.
Il che è una ricchezza e non certo un elemento su cui gridare allo scandalo.
La verità è che si sfrutta ogni occasione per scatenare un odio razziale e per distruggere il lavoro svolto pazientemente per decenni in direzione di una effettiva integrazione.
Caroppo si impegni con noi per fare in modo che i posti-letto aumentino, coprendo la domanda che è di gran lunga superiore all’offerta. Magari suggerisca al suo segretario nazionale di spendere meglio i soldi dello Stato, orientandoli verso la formazione, la ricerca e il rilancio del Mezzogiorno d’Italia. Elementi che sono scomparsi dall’agenda del Governo da quando siamo nelle mani di gente come Di Maio e Salvini.