Presentata nel Salone dei Sindaci del Comune di Ostuni l’undicesima edizione autunnale di Hortus Ostuni che quest’anno si arricchisce di una nuova e significativa rassegna tematica dal titolo i ‘Custodi della Terra’, un ciclo di incontri e conferenze dedicato alla riscoperta del profondo legame tra l’uomo e la natura, con uno sguardo attento al territorio che abitiamo e alle sue risorse.
L’evento clou sarà la cerimonia, domenica 2 novembre alle ore 13;00, di messa a dimora nella Villa Comunale dell’Hibakujumoku di Hiroshima, alla presenza ufficiale dell’Ambasciata del Giappone in Italia. L’Hibakujumoku sopravvissuto ai bombardamenti del 1945, testimonierà anche nella Città Bianca la forza della natura e dello spirito umano, invitando alla riflessione sul valore della pace e della solidarietà tra le nazioni.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco di Ostuni Angelo Pomes; l’assessore alle Attività produttive, Agricoltura e vicesindaco del Comune di Ostuni, Laura Greco; l’assessore al Turismo del Comune di Ostuni, Niki Maffei; il presidente di Hortus Puglia, Pierangelo Argentieri; il presidente del Gal Alto Salento, Bonaventura Cucci; il vicepresidente di Hortus Puglia Alma Sammarco.
Angelo Pomes, Sindaco del Comune di Ostuni, ha sottolineato che: “Hortus Ostuni è un appuntamento che valorizza la nostra città e la sua vocazione alla bellezza, al rispetto dell’ambiente e alla partecipazione. La cerimonia dell’albero della Pace è un gesto simbolico che ci ricorda quanto sia importante custodire e tramandare i valori della sostenibilità e della convivenza”
Pierangelo Argentieri, presidente di Hortus Puglia, ha aggiunto che: “la manifestazione è anche un luogo di incontro e di speranza, dove la cultura del verde diventa cultura di pace. Con ‘Custodi della Terra’ vogliamo invece riaffermare l’importanza di un nuovo patto tra uomo e natura. Ogni pianta, ogni gesto di cura, rappresenta un atto di responsabilità verso il futuro.”
Nel corso della rassegna si affronteranno temi di grande attualità e valore: dal consumo di suolo al ruolo del verde urbano, dalla bellezza e coltivazione delle orchidee alla tradizione della fitoalimurgia, fino alla valorizzazione delle antiche razze da masseria pugliesi, con un focus speciale sulla Moscia leccese. Ogni incontro sarà un’occasione di approfondimento, confronto e sensibilizzazione sui principi della sostenibilità ambientale e della conservazione della biodiversità.
A completare il programma, la presentazione di 2 libri dell’editore Gribaudo (del gruppo Feltrinelli) ‘Dieta Mediterranea’, ‘Giardini Sostenibili’ e una conferenza speciale con Slow Food Puglia, dedicata al turismo sostenibile, per esplorare insieme come promuovere il territorio e le sue eccellenze, preservando al contempo cultura, ambiente e comunità locali. Nelle giornate di sabato e domenica si potrà ammirare in Villa la mostra pomologica di frutti antichi per il recupero della biodiversità pugliese promossa dall’Orto Botanico del Salento .
Tre giornate di incontri, esperienze e riflessioni ospitate nel cuore verde della città, la Villa Comunale “Sandro Pertini”, che diventerà per l’occasione un laboratorio di idee e di buone pratiche per un futuro più consapevole, rispettoso del paesaggio e delle generazioni che verranno. All’evento saranno presenti espositori specializzati provenienti da diverse regioni d’Italia, con la possibilità per i visitatori di acquistare piante, fiori e articoli dedicati al florovivaismo.
Media partner, anche per questa edizione 2025 di Hortus Ostuni, la storica rivista di settore ‘Gardenia’ che da 40 anni guida i suoi lettori alla scoperta di piante, fiori, orti e giardini in Italia e nel Mondo.