I 5 lavoratori del settore verde impegnati con la ditta OperaP ,su subappalto della ditta Romeo, impegnati in lavori di manutenzione a conto dell’ASL sono stati licenziati il 30 Giugno senza alcun preavviso .
Il motivo è da ricercare nel rifiuto da parte della ditta Romeo , di conseguenza della cooperativa OperaP , ad operare in regime di proroga per altri tre mesi su delibera dell’ASL di Brindisi.
Un rifiuto che a detta della ASL può essere sanzionato con una denuncia per interruzione di servizio pubblico.
Aziende che dopo aver guadagnato tanto per anni si permettono il lusso di rifiutare e di lasciare improvvisamente da un momento all’altro a casa i lavoratori.
In questa settimana la area tecnica dell’ASL si è mossa per trovare una soluzione temporanea per i lavori di manutenzione del verde, in quanto ci si può trovare per alberi pericolanti , pinete che a causa del caldo possono prendere fuoco , decoro delle strutture ospedaliere, etc. .
Un impegno che stiamo constatando ogni mattina parlando con i responsabili dell’area tecnica dell’ASL.
I lavoratori licenziati si recheranno a partire da Lunedì 8 Luglio alle ore 9,00 in via Napoli per sottoporre alla attenzione del Direttore Generale della ASL , Giuseppe Pasqualone , la possibilità di mettere fine alla gestione del verde affidato alle ditte esterne.
Per il verde , così come altri settori , ci può essere un risparmio di spesa e di migliore gestione delle attività assumendoli direttamente con la Sanitaservice.
Mettiamo fine alla speculazione delle aziende!!!
Per il Cobas Roberto Aprile